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Sei in: MOTO - ITALIA GIAPPONE E RITORNO - DIARIO DI VIAGGIO - GIORNO 2

ITALIA - GIAPPONE E RITORNO
3.6/31.7.2011 - km 33.876

Andata
10 11 12 13 14 15 16 17 18  
Corea
19 21 22 23 24 25 26 27 28  
Giappone
29 30 31 32 33 34 35 36 37 38

(Altaj: 49/51)

 
Ritorno
39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59
Conclusioni
Ringraziamenti
Motoguida

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4.6.2011 - sabato - giorno 2
N Monaco (6.48)
W Varsavia (P) (20.20)
km 1.061
viaggio h 13.32, guida h 9.51

Gps Garmin
GPX
Google Earth

Fotoalbum del giorno

Attraverso quasi tutta la Germania.
Comincio a provare la strumentazione cinefotografica; in effetti il cruscotto della moto è piuttosto pieno:


I problemi non vengono dalle (ottime) strade, ne dal (altrettanto ottimo) tempo, nè ovviamente dalla (efficientissima) moto, ma da quella stramaledetta telecamera da casco!
Premo il pulsante e non succede nulla, o, peggio, a volte la registrazione parte, a volte no. E ovviamente me ne accorgo quando è troppo tardi, dopo che il momento che volevo filmare è passato!:angry:
Prima sospetto che sia la posizione della telecamera (su un lato del casco), ma, anche spostandola, non cambia nulla; poi penso alla pila: ma è nuova! Esco dall'autostrada e cerco una pila. E' una cosa che odio, quando sono in viaggio, perdere tempo per queste cose: tutto deve essere a posto per il viaggio, non accetto questi contrattempi.
Nella wagneriana città di Bayreuth trovo un centro commerciale e la pila (a bottone) per il telecomando. Niente da fare, ancora niente, anzi peggio: funziona a singhiozzo, come gli pare a lui! la cosa peggiore per un oggetto da cui pretendo affidabilità e semplicità! Come se non bastasse poco dopo la batteria della telecamera, senza alcun preavviso, è scarica.
Decido di non usare la telecamera da casco in questo viaggio: mi ha già fatto perdere 2 ore e tolto tranquillità; mi devo concentrare sul viagigo, al divaolo la telecamera (questo modello in particolare)!
Butto la telecamera in fondo a un baule e, più leggero (mentalmente), riparto.
Incrocio qualche gruppo di motociclisti:


La temperatura arriva a 30°. Non male, per essere ormai nel nord Europa.
Supero Berlino ed entro in Polonia, attraversando il fiume Oder:


In Polonia le strade peggiorano, anche per il lavori in corso. Incontro anche i soliti pericolosi passaggi pedonali perfino sulle strade a 4 corsie. Koleyni pochi (almeno in questo la Polonia è migliorata).
Simpatici passaggi per gli animali tra due foreste tagliate dall'autostrada:


40 km prima di Varsavia trovo alloggio nello stesso albergo del viaggio in Mongolia di 2 anni fa. Prezzo appena aumentato.

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