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CAPO NORD, A MODO MIO
(10.000 km in 10 giorni)

Premessa
(Pubblicata su internet il 20.5.2003)

Tra un mese (il 16.6) partirò per il viaggio più lungo che abbia mai intrapreso, uno dei viaggi più lunghi che un motociclista possa affrontare: Capo Nord. Da Lecce sono circa 10.500 km (a/r). In 10 giorni, da solo, in tenda. Ovviamente in moto.

Perché? Ho deciso di partire, di andare a Capo Nord, semplicemente perché questo è il più lungo viaggio che possa fare, partendo da casa mia, senza uscire dall’Europa, potendo contare quindi su una buona rete stradale; il più lungo senza prendere traghetti, garantendo così al viaggio, come l’ho concepito, un continuum spazio-temporale che un trasbordo del mio mezzo di trasporto (la moto) su un traghetto avrebbe interrotto.

Qualche dato. Capo Nord (Nordkapp), 71° 10’ N - 25° 48’ E, si trova nell’isola norvegese di Mageroya. Non è il punto più settentrionale dell’Europa: se per Europa intendiamo la parte continentale, quindi isole escluse, il punto più a nord è il vicino capo Nordkynn, sempre in Norvegia. A parte il fatto che l’Europa non è, geograficamente, un continente, essendo un’unica massa continentale con l’Asia che viene infatti definita Eurasia.

Se invece per Europa intendiamo una parte delle terre emerse, cioè comprese le isole, allora sarebbe corretto considerare come punto più settentrionale le isole Svalbard, sempre in Norvegia, oppure le isole della Terra di Francesco Giuseppe, in Russia (se queste ultime sono considerate in Europa e non in Asia).

Comunque sia, un primato Capo Nord ce l’ha: è il punto più a nord dell’Europa raggiungibile via terra, cioè senza dover prendere un traghetto per il nostro mezzo di trasporto terrestre. E’ questo che lo rende ai miei occhi così appetibile; e guardate che è solo dal 2001 che ciò è vero, da quando cioè è stato completato il tunnel che permette di raggiungere l’isola di Mageroya dalla costa norvegese senza dover prendere il traghetto (oltre al sistema di ponti e tunnel in Danimarca); prima Capo Nord, ai miei occhi, anche se meta di numerosissimi motociclisti, non aveva questa attrattiva, appunto perché non è il punto più settentrionale d’Europa.

Essendo così a nord, d’estate si verifica un fenomeno, per noi abitanti delle medie latitudini, stranissimo: dal 17 maggio al 29 luglio il sole non tramonta mai. Chi si reca lì può quindi assistere al sole di mezzanotte. Un motivo in più per andarci.

L’itinerario programmato è il più breve possibile: Italia, Austria, Germania, Danimarca, Svezia, Finlandia, Norvegia: poco più di 5.000 km. Poiché non mi va di fare la stessa strada sia all’andata che al ritorno, ho deciso di passare (all’andata) dalla Norvegia invece che dalla Svezia: questo comporterà un allungamento del percorso di circa 400 km (e forse un giorno). Totale quindi 10.500 km. Ma in quanto tempo?

Io intendo compiere questo percorso nel minore tempo possibile: prevedo 10/11 giorni. Perché?

Certo, sarebbe possibile prendermela comoda: visto che voglio arrivare fino a Capo Nord, tanto vale visitare mezza Europa, allungando il percorso a piacere, zigzagando da un paese all’altro, dilatando i tempi, prevedendo anche giornate intere per visitare per bene e con calma le città e i posti più interessanti dell’itinerario.

Ma non lo farò per 2 motivi. Il primo è che sto partendo da solo, senza familiari: mi immagino la faccia che farebbero se tornassi a casa dopo un mese a girovagare in moto da solo!

Il secondo (e il più importante) è che, in fondo, preferisco così. Come ho detto prima, ho deciso di andare a Capo Nord perché questo è il più lungo viaggio che possa fare, partendo da casa; quindi non ho deciso di farlo perché Capo Nord è bello, anche se questo certo mi fa piacere; non perché lungo il percorso incontrerò posti interessanti; non per gli eventuali, probabili, incontri durante il percorso. Se Capo Nord fosse alla fine di un lungo, interminabile, piatto, noioso deserto, ci andrei lo stesso, perché quello che mi interessa è il viaggio in sé. Come ho letto da qualche parte, l’importante non è la meta, ma il viaggio.

Certo, anch’io faccio viaggi normali, in cui visito i dintorni, mi fermo qualche ora o un giorno, solo o con altre persone e moto; ma questo non è un viaggio normale, è "Il Viaggio", e voglio farlo così: andata e ritorno, semplicemente. Voglio provare la sensazione di uscire di casa e avere davanti a me 5.000 km di strada da fare in moto, senza altre soste che quelle strettamente tecniche.

Ho programmato di partire a metà giugno perché prima fa troppo freddo, dopo piove spesso. Inoltre è il periodo migliore (solstizio d’estate) per ammirare il sole di mezzanotte.

Per farla completa ho deciso di non andare in albergo, ma di campeggiare per tutto il percorso: quindi la mia fida Gold Wing 1500 del ’98 sarà carica anche della tenda.

Infine ho avuto un’idea: perché non rendere partecipi gli amici di questo viaggio? Ogni giorno invierò un SMS a un amico con i dati essenziali della giornata: chilometri percorsi, località raggiunta. Quindi lui pubblicherà questi dati sul sito, così tutti voi potrete seguire l’avanzamento del viaggio sulla cartina (pubblicata qui accanto).

Ecco il programma di massima: partenza il 16.6, arrivo a Capo Nord il 20/21.6, ritorno a Lecce il 25/26.6.

Ci risentiamo al ritorno!

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