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CONFINI D'EUROPA (SUD-OVEST)
Gibilterra - Cabo da Roca - Santiago de Compostela
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14.6.2005
- martedì - giorno 14
Santiago de Compostela (E) (8.19)
Larraun (Pamplona) (E) (21.32)
Km 952, guida h 10.54, viaggio h 13.13 |
Tabella
di marcia |
Oggi è una delle tappe più lunghe,
lungo tutta la costa nord della Spagna, fino a tornare alle
pendici dei Pirenei, lasciati 11 giorni fa.
Prima però voglio arrivare a Capo Finisterre: anche
se non è il punto più a … di niente, il
solo nome giustificherebbe un viaggio.
La giornata è fresca (generalmente la
temperatura non supera i 20 gradi) e abbastanza piovosa (da
quando sono entrato ieri in Galizia-Spagna).
Il capo (Fisterra in spagnolo) è spettacolare:
mi sembra la pura essenza di un capo: vi si accede da un’unica
strada percorrendo una stretta penisola protesa nell’oceano.
Poco prima di arrivare si attraversa l’omonimo paese
di pescatori.Coste
alte e rocciose, e il faro.
Quindi il lungo rientro attraverso la costa
settentrionale: La Coruna, Gijon, Santander, Bilbao, con le
insenature tipo fiordi (le Rias) che si insinuano nella costa,
spesso superate da spettacolari ponti. Bei posti che meriterebbero
una visita, ma non ci si può fermare dovunque.
Oggi resto quasi sempre con l’antipioggia
indossato, un po’ per la pioggia, un po’ per il
fresco. Poco prima di San Sebastian lascio la costa per dirigermi
a sud, verso l’interno: sono ormai nei Paesi Baschi,
come mi ricordano le scritte bilingui (presenti anche in Galizia).
La strada (anche se percorro una superstrada) è molto
bella: si insinua tra impervie montagne e la guida è
piacevole.
Comincio a cercare i segni del campeggio che
dovrebbe essere vicino e, (piacevole sorpresa, dopo tante
peripezie per trovarne alcuni) vedo un chiaro cartello sulla
superstrada che annuncia il campeggio presso la prossima uscita.
E’ ormai tardi quando vi arrivo, ma c’è
ancora luce. Decisamente fresco.
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