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Sei in: MOTO - GIBILTERRA - DIARIO DI VIAGGIO - GIORNO 8
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AI CONFINI D'EUROPA (SUD-OVEST)
Gibilterra - Cabo da Roca - Santiago de Compostela

8.6.2005 - mercoledì - giorno 8
Tarifa (E) (7.46) – Tarifa (E) (20.14)
Km 118, guida h 3.30, viaggio h 12.28
Tabella di marcia

Nella notte la tenda è stata scossa dal vento come mai era successo nella sua/mia vita: peggio di Capo Nord o di quella volta in Danimarca quando i vicini furono spazzati via dal temporale. Ma ha retto! Con qualche mia apprensione, ma senza danni.

Questa è la giornata di una “prima” assoluta: le ruote della mia moto toccheranno la terra d’Africa! Lascio il campeggio di buon'ora (con la tenda montata, visto che ci tornerò stasera), provo di nuovo a Tarifa ad avvicinarmi alla penisola, estremo meridionale d’Europa (ma anche oggi il vento è troppo forte), affronto con prudenza la solita strada spazzata dal vento e mi imbarco ad Algeciras.

La traversata dura meno di un’ora, circa 16 miglia (30 km) e approdo a Ceuta, territorio spagnolo in Africa. Durante la navigazione, si riescono a vedere le due sponde: Europae Africa.

Ho oltre 6 ore per visitare Ceuta prima di reimbarcarmi nel pomeriggio, quindi c’è tutto il tempo, visto che il territorio non è certo grande.

La città è interessante,miscuglio di gente di diversa provenienza; belli anche i dintorni, con fortificazionie panorami sullo stretto e Gibilterra.

Faccio una puntata in Marocco, dove non sono mai entrato in moto.

Un viaggio in Marocco meriterebbe molto più tempo ovviamente, quindi oggi mi limiterò ad attraversare la frontiera, tanto per togliermi uno sfizio. Così ho deciso fin da prima della partenza, quindi attraverso il controllo spagnolo mostrando la carta d’identità, entro in Marocco e, al momento del controllo documenti, dichiaro candidamente di aver dimenticato il passaporto a casa; ignoro la faccia sorpresa delle guardie di frontiera, risalgo sulla moto e torno in Spagna.

Completo quindi il giro dei dintorni di Ceuta in moto e della città a piedi.

Tornato in Europa, ennesimo tentativo di giungere alla penisola di Tarifa: inutile, sempre troppo vento. 641.AVI 642.AVI

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