"Smanettoni": con questo
termine si inquadra una certa categoria di motociclisti
(non saranno mototuristi, ma almeno motociclisti possiamo
continuare a definirli).
Quello su cui ora sto riflettendo è che, a volte,
non è andare a 200 km/h (o più) la cosa
più pericolosa (per sè e per gli altri).
In certe situazioni andare a quelle velocità
è meno pericoloso che, p.e., girare con delle
gomme troppo consumate o ad una pressione non corretta,
con la catena non ben tensionata, o i bagagli sistemati
in moto approssimativo (difetto certo non degli smanettoni,
che notoriamente non fanno grandi viaggi, ma piuttosto
di certi mototuristi come noi). E ancora, fare slalom
in città in modo "allegro", effettuare
un sorpasso (a basse velocità) senza segnalarlo;
e così via.
Anch'io mi son fatto delle belle "sparate"
(anche se i 200 li ho solo sfiorati, per i limiti della
mia moto), ma, onestamente, non credo di aver messo
in pericolo la vita di nessuno.
E' la guida nel suo complesso (comprendendo anche la
preparazione e manutenzione del mezzo) che va valutata
e controllata.
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