Oggi sono 8 anni.
8 anni dalla prima volta che ti
ho toccato e sono salito sulla tua sella.
8 anni dalla prima volta che ho acceso il tuo motore
e ho sentito la tua voce.
8 anni dalla prima volta che ti ho guidato, con grande
apprensione iniziale, temendo per il tuo (e il mio)
equilibrio.
8 anni che sei mia.
Gli 8 anni più belli della mia vita.
E
devo dirti grazie.
Grazie per dove mi hai portato: senza di te, non ci
sarei mai arrivato.
Grazie per la tua resistenza, per aver sopportato le
mie interminabili tappe, la mia insaziabile fame di
km, la mia inappagabile voglia di vedere posti nuovi,
sempre più lontani da casa.
Grazie per le emozioni che mi hai dato.
E anche scusa.
Scusami se qualche volta ti ho un po’ maltrattata,
portandoti anche su strade dal fondo non proprio perfetto.
Scusami se, dopo i primi tempi, non ti lucido come prima,
ti lascio sporca, a volte per un mese, lavandoti sempre
meno spesso, limitandomi a darti da bere la linfa vitale
che tu bruci percorrendo la strada.
Se non fosse chiaro, sto parlando
della mia moto: 13 febbraio 1998 / 13 febbraio 2006,
8 anni e 345.000 km insieme.
Adesso vi saluto: la porto fuori. |