IL GIRO DEL MONDO IN 60 GIORNI
3.6/31.7.2011 km 35.000
PERCHE' IL PROGETTO E' STATO ANNULLATO
Il piano A era un giro del mondo "veloce", per la rotta più preve, una lunga "corsa" (che poi corsa non è: è il mio modo di viaggiare, senza particolari sforzi) lungo le medie latitudini dell'emisfero settentriionale: Lecce-Vladivostok-Giappone (aereo) Nordamerica (aereo) Europa-Lecce.
25.000 km, 40/45 giorni.
Dopo i problemi burocratici che mi rendevano impossibile (o molto difficile, o dall'esito dubbio) spedire la moto in nordamerica, attimo di sbandamento e, dopo poche ore, elaborazione del
Piano B. Evito il Nordamerica, faccio giro del mondo con tutti e 5 i continenti, entrambi gli emisferi e passaggio dagli antipodi.
Ieri (25 gennaio) la risposta degli spedizionieri internazionali.
Il primo tratto da fare era dal Giappone all'Australia. Preventivo di spesa xxxxxxxx yen. Temo di non aver capito: chiamo per conferma, mi armo di calcolatrice per tradurre in euro e sono...
16.000 euro!
Sì avete letto bene, non mi è scappato uno zero, sono 16.000!
Amo la moto, amo viaggiare in moto, ho speso per la moto probabilmente più che per vestirmi, per altri divertimenti, più che per tutti gli altri viaggi, più di tante cose.
Ho un buon reddito, nessun debito, nessun mutuo da pagare, ma non sono un milionario. Potrei pagare quella cifra, ma non la tolgo certo alla mia famiglia.
Li ho mandati, cortesemente, a quel paese (non l'intermediario, che anzi, ringrazio, lui ha fatto bene il suo lavoro, anzi si è dato da fare per trovare tutto il possibile).
Ed era solo il primo dei 3 voli (poi ne avrei dovuto prenderne uno per il Sudamerica e uno per l'Africa, per attraversare i 2 oceani.
Casualmente, proprio oggi, mi è arrivato una e-mail da un altro spedizioniere, di un altro Stato, altri canali, che mi dava il preventivo per una spedizione della mia moto dal Giappone agli USA (sempre se fossi riuscito a superare i problemi doganali):
15.000 $ (circa 11.000 euro)!
Preventivo utile comunque per avere una conferma, da altra fonte indipendente, che i prezzi sono quelli.
Il problema è che la moto è considerata in aereo merce pericolosa, paga tariffe elevate e poi la mia moto non è una Vespa, ma ha peso e volumi da Smart.
Quindi il discorso giro del mondo è chiuso, a meno che non vinca la lotteria. Difficile, però, visto che, per principio, io non gioco mai a lotterie e simili.
In pratica ho capito una cosa: per fare il giro del mondo bisogna avere molti soldi o molto tempo.
Mi spiego.
Se hai molti soldi, non c'è problema, e questo è ovvio: prendi tutti gli aerei che vuoi.
Se hai molto tempo, puoi ridurre molto i costi. Se infatti hai a disposizione p.e. un anno, puoi permetterti di attraversare gli oceani (e almeno 2 devi attraversarli) in nave, con la moto. E, in nave (ho visto i preventivi) i costi sono molto inferiori: 10 volte meno.
Ma una persona "normale" come me, con una disponibilità di tempo media (anche un po' superiore alla media, lo confesso, perchè posso permettermi di mancare dal lavoro per 2 mesi), con una disponibilità economica un po' superiore alla media (ma non milionario) e con una famiglia (la "santa donna" di mia moglie non posso e non voglio lasciarla sola per un anno, e nemmeno la bambina), non può.
Stavolta, però, non ho atteso nemmeno 2 ore, ma , dopo appena 10 minuti, avevo elaborato il
PIANO C. 30.000 km circa, 50 giorni (perfino più dell'idea originaria del giro del mondo).
Potete leggerlo qui.
Non guardiamo quello che abbiamo dietro, ma ciò che abbiamo avanti.
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dal 12.2.2007